lunedì 21 marzo 2011

La matematica è un'opinione

La giornalista Angela Frenda scrive un articolo sul settimanale allegato al principale quotidiano italiano e riporta questi dati:

1 – dato numero uno: gli immigrati in Italia sono 5,5 milioni
2 – dato numero due: gli stupri sono commessi per la maggior parte (58%) da italiani

Quindi riassumendo il 9% di popolazione (immigrati) compie il 42% di stupri.

Conseguenza logica della giornalista: non è vero che gli stranieri commettono più stupri degli italiani!

Puntualizziamo: io non uso mai l’argomento criminalità nei ragionamenti che riguardano l’immigrazione.
Prima di tutto perché se non riusciamo a far rispettare la legge è un problema nostro che sta a monte e che va comunque risolto a prescindere dall’immigrazione.
Poi perché non è corretto nei confronti degli immigrati che sono cittadini esemplari.
Infine non uso questo argomento perché esistono ragioni a sufficienza per suggerire all’Italia di adottare restrizioni all’immigrazione, senza dover far leva sulla paura della criminalità.
Detto questo: come è possibile che questa giornalista voglia portare avanti una tesi con dei numeri che dimostrano l’opposto di quello che dice? E’ un mistero.
Oltretutto, a rincarare la dose, non è che nell’analisi propone qualche lettura dei dati che possa spostare a suo favore l’arido dato numerico, anzi aggiunge dei commenti che vanno a smentire ulteriormente le sue affermazioni, scrive infatti che la maggior parte degli stupri compiuti da italiani avviene tra le mura domestiche, cosa che evidentemente accresce la percentuale di “pericolo” all’esterno.

Gli altri articolisti della citata rivista per supportare le proprie altrettanto opinabili convinzioni, evitano di avventurarsi sul terreno scivoloso dei numeri, quindi diamo atto alla nostra giornalista di aver avuto almeno il coraggio di cercare di dimostrare l’indimostrabile, cosa che i suoi colleghi nemmeno fanno, anzi tronfi educano i lettori con la gravità e la sicurezza di uno appena sceso dal Sinai con la bozza sotto braccio scolpita nelle pietra.

Comunque questo nuovo teorema Frenda apre la strada a tutta una serie di applicazioni ed io comincio subito, voglio essere un pioniere della matematica del futuro: allora nel sudest asiatico secondo le stime più prudenti vengono morse da serpenti velenosi 110 mila persone; le altre zone del mondo , assieme contano circa 310 mila attacchi (fonte: www.PLosMedicine.org). Quindi se passeggiate in una jungla vietnamita camminate tranquilli, perché la maggior parte delle vittime dei serpenti sono localizzate da qualche altra parte!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sono giorni, come oggi, in cui temo fortemente che nel giro di 20 anni, grazie a questi deficienti politically correct, che non hanno mai saputo cosa costa veramente vivere in un paese dove la donna viene vista come inferiore (io ci ho vissuto), ci troveremo anche noi segregate in casa. Prive di diritti. Perfino del diritto di avere documenti di identità (tipo Nepal).
E' uno dei motivi per cui sto per trasferirmi in Sud America...
Solide radici cattoliche e nessun mussulmano o indù.

P.S. Oggi sono cattiva, sarà che ho la febbre. Sarà che ho letto che in Egitto ieri hanno confezionato una bella legge anti proteste popolari, per favorire i maneggi sporchi dei fratelli mussulmani... Ci ritroveremo un Egitto fondamentalista. Ma va bene! Anzi, facciamo come quei dementi di inglesi, autorizziamo i tribunali islamici!

P.P.S. scusami!!!! E, nonostante tutto, buon fine settimana!

Freeman ha detto...

Qualcuna ti risponderebbe che in Nepal le donne non sono costrette ad indossare i jeans a vita bassa e che in Italia sono obbligate a fidanzarsi con vecchi ricconi bavosi per vivere (peraltro nessuna di quelle che scrive queste cose è sposata con un nullatenente nepalese...), vabbè stamattina ho voglia di buttarla in ridere però quello che scrivi è terribilmente serio, le pretese e le tensioni provocate da alcune minoranze in Europa cosa diventeranno quando saranno molti di più? Mi sembri una che combatte, quindi è presto per il riposo della guerriera, se proprio devi andare in Sud America ti consiglio la Guyana Britannica dove ci sono un sacco di indù e messulmani con cui ragionare... anche se c'è chi dice che "trattare con loro è impossibile. Ragionarci, impensabile. Cullarci nell’indulgenza o nella tolleranza o nella speranza, un suicidio. E chi crede il contrario è un illuso"