martedì 26 aprile 2011

Ferrovia senza binari, treno senza ruote... una buona idea?

L’idea del treno tubolare è ben spiegata dalle immagini: il treno non ha ruote ma viene fatto scivolare da ruote che girano fissate nei piloni. Il vantaggio principale sarebbe il minor costo della linea rispetto a quelle tradizionali. Inoltre il treno privo di locomotiva risulta molto più economico e leggero, quindi serve meno energia per farlo muovere. Così a occhio mi sembra strano che la linea con i piloni provvisti di motori elettrici possa costare meno di quelle tradizionali, mentre mi pare plausibile, e quasi scontato, che i costi siano inferiori rispetto ad una linea di metropolitana. Un altro vantaggio è la possibilità di scavalcare facilmente ostacoli, autostrade, fiumi, soprattutto in zone fortemente antropizzate, dove trovare un percorso fattibile per nuove linee tradizionali è molto complicato. Certo non è un sistema adatto per il centro storico delle nostre città, ma potrebbe essere un modo per collegare le periferie o i comuni in un arco di 50 km intorno alle grandi città in modo da far allacciare i passeggeri con le linee di autobus o metropolitana esistenti. Non servirebbero grandi velocità quanto piuttosto convogli con partenze frequenti in modo da portare molti passeggeri ogni ora. Del resto il grosso dei problemi di mobilità delle nostre città avviene nelle tangenziali, nell’ingresso e nell’uscita delle stesse.

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